domenica 18 novembre 2007

Cemento scadente

Pubblico un articolo a firma Damiano Giuseppe, del Mattino.http://www.ilmattino.it/mattino/view.php?data=20071118&ediz=CITY&npag=48&file=BOX5.xml&type=STANDARD
E una vergogna. non l'articolo ma quello che esso contiene. A Sorrento e' in costruzione un mega parcheggio e un grosso sistema di scale mobili che dovrebbe garantire uno snellimento del traffico automobilistico ed umano verso e dal porto di Sorrento.
I fatti sono questi: nella costruzione posta ora sotto sequestro, è stato scoperto che veniva usato un tipo di calcestruzzo e cemento diciamo pure...scadente rispetto a quello richiesto.
Mi chedo chi pagherà per tutto questo? I nostri dipendenti che seggono al comune? la ditta? l'architetto? No! credo che pagheremo sempre noi cittadini.
Pagheremo con aumento del traffico. Con l'aumento di smog. pagheremo con familiari che arrivano a casa incazzati per essere rimasti imbottigliati nel traffico e che si sfogheranno come sempre con i loro cari. Pagheremo noi che con le nostre tasse abbiamo finanziato l'opera.
Ma vorrei chiedere ai sorrentini: Qualcuno di questa e delle passate amministrazioni vi ha mai contattato su questo progetto? vi hai mai chiesto se lo volevate o meno?
La politica, quella che serve a migliorare la vita dei cittadini, la facciamo noi! siamo noi che paghiamo. E allora perchè mai nessuno ci ha interpellato?
Siamo noi che odvremmo decidere delle sorti della nostra citta, perchè siamo noi che la viviamo davvero.
Perchè al posto del mega pargheggio non si propone un mega parco per i nostri figli? un parco fatto di verde dove tutte le famiglie possono andare?
A Sorrento negli ultimi anni sono sorti parcheggi come funghi. Perchè? qualcuno se l'è mai chiesto? perchè essi portano soldi, denaro, business ma nessuno si è chiesto delle consegueze di tali scelte sul futuro. I parcheggi attirano auto e le auto producono smog e lo smog è veleno e significa maggior rischio per noi, i nostri cari e i nostri figli di ammalarci.
Dove sono le istituzioni che odvrebbero anche vigiliare sul lavoro a loro affidatogli?
Riprendiamoci la nostra città.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Ale,
nella delicata vicenda del parcheggio "Correale", i nostri cari amministratori gridano alla persecuzione.
Non voglio assolutamente cimentarmi in retorica e luoghi comuni sull'opportunità di dare all'area una diversa destinazione (il lascito di Achille Lauro parla di campi da tennis...sic!, sic!, triplo sic!), quello che non capisco è l'assoluta sufficienza che si respira oggi negli edifici comunali.

Ho sentito stamani gente pronunciarsi sull'ostruzionismo da parte della Procura e dei carabinieri sull'opera (pubblica!!!) di via Correale. Una tesi portata avanti ad hoc per annidare il dubbio del potere perseguitato dalla magistratura. Nessuno, e dico nessuno, ha detto: "Forse quel calestruzzo genera pericoli di crollo... Forse qualcuno ha lucrato per milioni di euro sui soldi dei cittadini".

Questo è l'aspetto che più mi preoccupa: i giornali e i cittadini sguazzano nella medriocrità delle opinioni. In piazza c'è chi è pronto a dire tutto e il contrario di tutto, ad affermare e contraddirsi al cambio di interlocutore.

Alla fine, infatti, tutti si piegano a "spompinare" il pensiero dello speculatore di turno.

Ora voglio concludere con un luogo comune: in pochi hanno a cuore le sorti del Paese. E' retorica, lo so, ma è la struggente verità.

Saluti

DISCIPULUS ha detto...

è ovvio che chi paga sono sempre e solo i cittadini, il rispetto va sempre di più a mancare. Mi meraviglio che accade poi ciò in una meta turistica, tra l'altro bellissima, ambita da tutto il mondo!!!

Un abbraccio