sabato 8 dicembre 2007

Dalai Lama

Il Dalai Lama è stato in Italia. Qualcuno lo sapeva? Di sicuro lo sapevano i nostri cari governanti con tutta l'opposizione al seguito e lo sapevano tutte le grandi autorità religiose del nostro Paese e quelli ospiti sul nostro territorio, Papa compreso.
Saranno stati giorni frenetici e ricchi di impegni visto che nessuno è stato in grado di riceverlo in via ufficiale nemmeno per mezz'ora. Credo che solo Formigoni in Lombardia e Beppe Grillo siano stati in grado di ritagliare dello spazio nell'arco della giornata.
Il Dalai Lama è in esilio da una vita. E' in esilio perchè ha deciso di opporsi pacificamente all'occupazione illegittima del suo paese, il Tibet, da parte della Cina. Un uomo così ricco dentro(merce rarissima oggi) meriterebbe almeno un caffè al bar. Invece niente. Si è preferito correre alla prima della scala, oppure dividersi sul se sia giusto o meno che un'autorità religiosa varchi il laicissimo parlamento italiano.
Un'altra occasione perduta per dare la possibilità a molti di esercitare la difficile ma pur necessaria arte dell'ascolto e dell'ascolto di parole sensate ed edificanti di un'uomo che ha ancora il coraggio delle idee.

venerdì 7 dicembre 2007

Tracce di Bene

Credo molto che le cose intorno a noi non funzioni molto bene. Di certo non è la prima volta nè sarà l'ultima (purtroppo). Mi sembra un pò che ci troviamo tutti come a camminare un pò a tentoni, un pò nel buio in cerca di una luce o di un qualcosa che ci indichi la via, la strada, una speranza...
Per questo credo ancora di più nelle tracce di Bene che ognuno di noi può lasciare. Si, noi siamo ricercatori di trace di bene e allo stesso tempo siamo anche persone che hanno il dovere di lasciarle queste tracce. Per noi e per chi verrà dopo di noi. Per quelli che ci incontrano o che si imbatteranno in noi o nel nostro modo di pensare, dire e fare.
E' un'impegno nobile,grande ma allo stesso tempo quotidiano e fondamentale.
E se provassimo ogni giorno a lasciare anche una sola cosa fatta davvero bene? non cambierebbero pian piano tante cose?
Tracce di bene. Un pensiero, un gesto, un sorriso, una parola, un'iniziativa,un'incontro...qualsiasi cosa porti in sè il germe del bene.
Chiunque le voglia lasciare, questo blog è a disposizione, volentieri verranno pubblicate. l'indirizzo lo trovate nel mio profilo o se preferite lasciate un semplice commento.
Tracce di bene, le cose cattive possono essere battute, i cuori possono essere sanati, le anime consolate, la speranza può risorgere nel cuore degli uomini.

mercoledì 5 dicembre 2007

Il senso del Senso

"Solo chi ha una ragione per cui morire, allora ha una ragione per cui vivere".
Pongo questa frase qui, perchè credo sia un punto cruciale per ognuno di noi. Trovare il senso di quello che si fà, trovare una motivazione tanto profonda e forte per la quale si è disposti anche a dare la propria stessa vita. Si, solo chi trova questo senso allora possiede una vera ragione per poter vivere.
Solo allora vive veramente. Per alcuni è il lavoro, per altri i soldi, per altri ancora l'apparire, il sembrare, per altri ancora è il potere...
Per me è aver cura di sè per poter essere un bene per un'altra persona.
Essere un bene prezioso a favore di un bene ancora più prezioso ai nostri occhi.
Detto in altre parole imparare ad amare pienamente e disinteressatamente, perchè l'Amore è pienezza di vita, gratuito e ricco di senso.
E' il senso del senso.

lunedì 3 dicembre 2007

Baluardi di umanità

Ogni giorno mi guardo intorno e vedo che le buone notizie scarseggiano. O meglio, chi possiede il potere della comunicazione ce li nasconde perchè sarà pure un luogo comune, ma è vero che il Bene non fà notizia e vende di meno.
Per me va anche bene che tante cose non possano funzionare ma che coloro che dovrebbero essere i baluardi di umanità non riescano ad esserlo...beh questo mi fa molta rabbia.
I nostri baluardi di vera umanità dovrebbero essere le comunità cristiane, cioè tutti coloro che seguono il loro Signore Gesù, che è stato un grande uomo prima di tutto. Oggi invece noi vediamo solo culto che è un imparaticcio di cose umane non sempre comprensibili e lontane dalle risposte ai disagi profondi del cuore degli uomini.
Noi non abbiamo bisogno di dogmatismi, nè principalmente di Medjugorie o Fatima o miracolifici vari! No! noi abbiamo bisogno di baluardi di umanità, posti dove con coraggio e decisione, ognuno possa trovare posti concreti dove trovare risposte alle sue inquietudini. Risposte alle domande profonde dell'anima, risposte serie e vere e non la solita sbobba imparaa a memoria che dovrebbe bastare per tutti!
Faccio un appello a tutti coloro a cui sta a cuore il futuro dell'umanità: riprendiamoci le nostre comunità, facciamoci sentire affinchè le parrocchie,le sali della comunità non diventino stanzoni enormi di bla bla bla ma veri luoghi di autentica umanità per tutti.