giovedì 22 novembre 2007

Una vita piena, felice, buona


Io credo che quando gli uomini vedano i cristiani debbano rimanere sempre stupiti e rinnovati. Purtroppo ahimè questo accade sempre di rado, anzi solitamente quando gli uomini incrociano le loro vite con alcuni cristiani ne rimangono sempre poco edificati e molto scandalizzati. Ma su questo ritorneremo più in là.

Tuttavia sono un tipo testardo e credo che l'Evangelo possa davvero portare un vero tocco rinnovatore. Se fossimo davvero i seguaci di Cristo dovremmo avere come distintivo di riconoscimento non tanto colletti bianchi o vistose croci quanto una vita che si mostri felice,piena e buona.

Una vita realizzata perchè ha trovato il senso del senso, cioè dare la vita per gli altri o anche per una sola persona. Una vita buona, cioè una vita spesa nel cercare enel fare il bene, verso tutti.

Una vita felice, cioè via i musi lunghi e il fare i bene come se si stesse portando tutto il peso del mondo. Il bene se lo si fà va fatto con gioia! "C'è più gioia nel dare che nel ricevere". A me sembra che tutti vogliano sempre e solo ricevere, ma questo non è essere seguaci e discepoli di Gesù ma degli uomini.

Voi tutte queste caratteristiche, questi distitivi li vedete nei cristiani di oggi?

Io molto poco, eppure cambiare le cose è possibile.

mercoledì 21 novembre 2007

Una buona occasione

La Chiesa vive un momento molto difficile. Vive il passaggio dalla cristianità (unione tra potere temporale e religioso) all'essere minoranza.
Tutto questo è un vero trauma, perchè ciò consiste nel rinunciare a tanti privilegi e soprattutto significa non essere più un grande faro o punto di riferimento per i potenti di turno. Molti vedono in ciò qualcosa di molto negativo e cercano di frenare questa inevitabile soluzione. Ecco dunque che nascono fondamentalismi, rifugio nella religiosità bigotta, la necessità di ricorrere e di ricercare il miracolo o la preghiera intesa come magia che aquieti la disperazione.
Io sono convinto invece che questa sia una grandissima occasione per i cattolici e per i cristiani per rinvigorire e rinfrescare la loro presenza.
Quale presenza? quella fedele al Vangelo e al suo Signore. Questo tempo è prezioso perchè i cristiani e quindi anche i cattolici hanno la grande opportunità di ritornare alla sorgente della loro fede, di formare uomini e donne che non nascono già cristiani ma che lo diventano per libera scelta e per amore verso il loro Signore. In effetti è proprio l'amore e la libertà che contraddistingue il vero cristianesimo.
E' una grande occasione quella che ci si pone difronte, perchè il cristianesimo può mostarsi per quello che realmente è: un cammino, un'arte di umanizzazione. Questa è l'essenza del cristianesimo! umanizzzare gli uomini e le donne. Questo fa davvero molta fatica oggi a trovare spazio sopratutto in chi guida le comunità. Fa fatica perchè ciò significa creare continuamente spazi di ascolto del vangelo e dell'altro, del diverso da noi, e oggi i cattolici ascoltano davvero troppo poco.
Non perdiamo questa preziosa occasione.

domenica 18 novembre 2007

Cemento scadente

Pubblico un articolo a firma Damiano Giuseppe, del Mattino.http://www.ilmattino.it/mattino/view.php?data=20071118&ediz=CITY&npag=48&file=BOX5.xml&type=STANDARD
E una vergogna. non l'articolo ma quello che esso contiene. A Sorrento e' in costruzione un mega parcheggio e un grosso sistema di scale mobili che dovrebbe garantire uno snellimento del traffico automobilistico ed umano verso e dal porto di Sorrento.
I fatti sono questi: nella costruzione posta ora sotto sequestro, è stato scoperto che veniva usato un tipo di calcestruzzo e cemento diciamo pure...scadente rispetto a quello richiesto.
Mi chedo chi pagherà per tutto questo? I nostri dipendenti che seggono al comune? la ditta? l'architetto? No! credo che pagheremo sempre noi cittadini.
Pagheremo con aumento del traffico. Con l'aumento di smog. pagheremo con familiari che arrivano a casa incazzati per essere rimasti imbottigliati nel traffico e che si sfogheranno come sempre con i loro cari. Pagheremo noi che con le nostre tasse abbiamo finanziato l'opera.
Ma vorrei chiedere ai sorrentini: Qualcuno di questa e delle passate amministrazioni vi ha mai contattato su questo progetto? vi hai mai chiesto se lo volevate o meno?
La politica, quella che serve a migliorare la vita dei cittadini, la facciamo noi! siamo noi che paghiamo. E allora perchè mai nessuno ci ha interpellato?
Siamo noi che odvremmo decidere delle sorti della nostra citta, perchè siamo noi che la viviamo davvero.
Perchè al posto del mega pargheggio non si propone un mega parco per i nostri figli? un parco fatto di verde dove tutte le famiglie possono andare?
A Sorrento negli ultimi anni sono sorti parcheggi come funghi. Perchè? qualcuno se l'è mai chiesto? perchè essi portano soldi, denaro, business ma nessuno si è chiesto delle consegueze di tali scelte sul futuro. I parcheggi attirano auto e le auto producono smog e lo smog è veleno e significa maggior rischio per noi, i nostri cari e i nostri figli di ammalarci.
Dove sono le istituzioni che odvrebbero anche vigiliare sul lavoro a loro affidatogli?
Riprendiamoci la nostra città.